È uscito la settimana scorsa nelle librerie, per le edizioni Carocci, il volume di Luca Rossomando, L’impresa del bene. Terzo settore e turismo a Napoli. Dalla quarta di copertina: “L’espansione non regolata del turismo di massa a Napoli ha prodotto cambiamenti impensabili fino a pochissimi anni fa, modificando il paesaggio del centro storico e la stessa struttura socio-economica della città.

Scuola, se a parlare di violenza di genere sono carabinieri e Rotary Club
Venerdì 17 gennaio il liceo Pitagora, al Rione Toiano, periferia di Pozzuoli, ha ospitato l’incontro “Il coraggio di parlare. La forza di ascoltare”, promosso dal Rotary Club Campi Flegrei sul tema della violenza di genere. All’evento hanno partecipato diverse figure istituzionali: il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, la presidentessa del Rotary Club Emilia Annunziata, l’assessore alle politiche sociali di Pozzuoli

Tornare a casa (per una sera). Il trauma dello sradicamento nella diaspora di Scampia
A giugno di oltre quindici anni fa, nel 2009, abbiamo occupato una casa abbandonata con un gruppo di bambine e bambini in parte abitanti del posto, in parte di altre zone del quartiere. Con loro abbiamo dipinto tutto quello che ci sembrava che non potesse proprio mancare in una casa, un armadio gigante, docce, rubinetti, lavatrici, librerie, un pesce rosso

È il mercato, bellezza. La diaspora degli abitanti delle Vele abbandonati a sé stessi
A Scampia si sta consumando un esodo silenzioso. Anche l’ultima delle tre Vele rimaste in piedi è ormai quasi vuota. Una volta erogato il contributo di “autonoma sistemazione” a chi lascia gli appartamenti, il comune di Napoli si è lavato le mani di tutto il resto. Il crollo del 23 luglio scorso nella Vela Celeste ha accelerato e stravolto le tabelle di

Commissariamento di Bagnoli, siamo già al “salviamo il salvabile”?
Nelle ultime settimane abbiamo assistito a numerose e trasversali manifestazioni di giubilo relative agli avanzamenti del processo di bonifica e rigenerazione dell’ex area industriale di Bagnoli. È bene sottolineare, però, che nonostante lo sfiancamento dovuto a trent’anni di interventi fatti male o non fatti, e a uno sperpero di denaro pubblico senza pari, sarebbe sbagliato considerare ognuno di questi avanzamenti, a

Contro i tagli del governo e l’economia di guerra. Una giornata di mobilitazioni a Napoli
Venerdì 29 novembre, sette del mattino. Un anziano in giallo fluo corre a ritmo sostenuto lungo via Felice Pirozzi, Pomigliano d’Arco, costeggiando un alto muro protetto dal filo spinato. Ha tutta l’aria, questo posto, di una zona militare, e infatti è lo stabilimento napoletano della Leonardo Spa, la multinazionale pubblica che opera nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, non

Vertenza Gls e lotte nella logistica in Campania. Un’assemblea operaia all’ex Asilo Filangieri
Dopo sette mesi di battaglie contro l’assenza di ogni regola contrattuale, il lavoro nero e carichi di lavoro disumani, i lavoratori della logistica in Campania, sulla strada tracciata nel decennio precedente al centro-nord, hanno cominciato a cambiare la propria condizione. Partita dai lavoratori della Gls, tale battaglia sta contagiando operai di altre aziende per arrestare le pratiche di super-sfruttamento imposte
Mo’ basta! La protesta dei lavoratori Gls a Napoli
Fotografie di Mario Spada Nel pomeriggio di ieri un gruppo di lavoratori dell’azienda Gls, organizzati nel sindacato Sol Cobas, si è radunato davanti la sede dell’Unione Industriali di Napoli, a piazza dei Martiri, e ha esposto un lunghissimo striscione con scritto: “Mentre ordini con un clic, le mie ossa fanno crac. Corro sempre, ‘o pacco pesa, pochi soldi a fine

La violenza e l’attesa. Gli ultimi nove mesi degli abitanti del Frullone
L’architetto Eyal Weizman ha pubblicato nel 2008 un testo intitolato À travers les murs. L’architecture de la nouvelle guerre urbaine, uno studio sul ruolo dell’architettura nelle tattiche militari utilizzate da Israele durante la seconda Intifada nei territori e nelle città palestinesi. Il cuore della sua analisi è rappresentato dal concetto di “spaziocidio” – titolo di un altro suo saggio – che

La ricetta progressista per la violenza giovanile a Napoli
Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno portato all’uccisione di due giovani nel centro di Napoli e a San Sebastiano al Vesuvio il terzo settore cittadino ha convocato un’assemblea pubblica per sabato 9 novembre alle ore 10 in piazza del Gesù. Nel manifesto di convocazione, che evita accuratamente di nominare le uccisioni di ragazzi per mano di appartenenti alle