NapoliMONiTOR
  • Home
  • reportage
  • temi
    • biblioteche
    • città
    • culture
    • iniziative
    • lavoro
    • migranti
    • recensioni
    • rifiuti
    • sanità
    • scuole
  • edizioni
fotoreportages
17 Gennaio 2022

Il Passante nuoce alla salute e al clima. Una manifestazione a Bologna

Leave a Comment

Foto di Bologna for Climate Justice

Più di settecento persone hanno partecipato domenica pomeriggio alla biciclettata rumorosa contro il progetto di allargamento del Passante di Mezzo, portando nelle strade di Bologna la determinazione di coloro che vogliono difendere la salute dei bolognesi e garantire un futuro alle prossime generazioni. In questi giorni voci autorevoli hanno squarciato il velo di compensazioni e mitigazioni dietro al quale si è cercato di nascondere la verità: allargare il Passante di Mezzo farà aumentare il traffico e l’inquinamento, e nessuno può garantire oggi l’efficacia delle mitigazioni proposte.

Secondo gli stessi documenti prodotti da Società Autostrade, in caso di realizzazione dell’allargamento, nel 2040 il Passante emetterà 266 mila tonnellate di CO2 all’anno, ovvero 1.855 tonnellate in più di quelle che emetterebbe se non fosse allargato, mentre gli interventi di rimboschimento assorbiranno 359 tonnellate di CO2 all’anno. I 50 MWp di pannelli fotovoltaici, se mai verranno installati, porterebbero la compensazione totale a 33 mila tonnellate. Restano 233 mila tonnellate di CO2 al 2040, in una città che aspira a diventare “carbon neutral” entro il 2030. La giunta comunale ha affermato che non prende in giro nessuno, ma è evidente che i conti non tornano, mentre altre mitigazioni – come gli elettrofiltri – sono state dichiarate inefficaci dagli studi del Cnr.

Al termine della biciclettata i manifestanti hanno inviato una lettera alla Commissione Europea che ha promosso l’iniziativa “Climate-neutral and smart cities”: noi vogliamo una città veramente capace di guidare la transizione climatica, e rinunciare all’allargamento del Passante per sviluppare modelli sostenibili di mobilità delle persone e delle merci è il primo, imprescindibile passo.

Previous Article Carcere, Covid e media. Tra emergenza sanitaria e legislazione della paura
Next Article Polizia selvaggia a Torino. Stato d’emergenza e lotte di quartiere

Related Posts

  • Ci sentiamo una cosa sola. La Madonna dell’Arco vista dai ragazzini

    Ci sentiamo una cosa sola. La Madonna dell’Arco vista dai ragazzini

  • Di fioriere ostili e filantropi. Immagini e riflessioni dalla Dora di Torino

    Di fioriere ostili e filantropi. Immagini e riflessioni dalla Dora di Torino

  • Firenze, trentamila persone in strada per il corteo degli operai Gkn

    Firenze, trentamila persone in strada per il corteo degli operai Gkn

  • Linea di confine. Un fotoreportage dalla frontiera tra Polonia e Ucraina

    Linea di confine. Un fotoreportage dalla frontiera tra Polonia e Ucraina

Leave a Reply

Annulla risposta

Edizioni MONiTOR

Lo stato delle città, n°8

Le fragili alleanze

Lo stato delle città, n°7

La settimana santa

L’estate è finita

La Venere degli stracci

Lo stato delle città, n°6

Baby Gang

Lo stato delle città, n°5

Lo stato delle città, n°4

Solidi

Detti

Lo stato delle città, n°3

Lo stato delle città, n°2

Risalendo la china

Quartieri Spagnoli

L’infelicità italiana

Lo stato delle città, n°1

Lo stato delle città, n°0

Heroes

Lo sparo nella notte

Qualcosa che bruci. Oroscopo di Foucault

Il cielo in una stanza

La città orizzontale

Grigio

Primavera breve

Fino all’urdemo suspiro

Vai mo

Palude

iL SINDAKO

Lo stato della città

Il fuoco a mare

La sfida

Odissee

Lo stato delle città / LA RIVISTA

Iscriviti alla nostra Newsletter

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Fotoreportage

Storie Disegnate

Napolimonitor.it 2006 > 2015

Lo stato della città / IL LIBRO

Chi siamo

Napoli Monitor è stato un mensile cartaceo, in edicola dal 2006 al 2014.
A partire dal 2010 è un sito di informazione e approfondimento.
Dal 2015 pubblica anche libri e dal marzo 2018 la rivista “Lo stato delle città”.

I nostri…

cyop&kaf, martina di gennaro, dopolavoro, escif, malov, diego miedo, otarebill, ottoeffe, sam3, i siciliani, lo stato della città

amici

altracittà, article 11, canemorto, eduardo castaldo, cqfd, dinamo press, horatio post, il lavoro debilita, pagina3_radio3, periferies urbanes, alessandro serranò, mario spada, lo squaderno, la terra trema, rosario vicidomini, una città

Contatti

La redazione di Napoli Monitor è ai Quartieri Spagnoli (via Emanuele De Deo 63/a, 80134 - Napoli) info: [email protected]
NapoliMONiTOR
© Copyright 2015. Proudly supported by dopolavoro and Shift-Left