Lo scorso dicembre abbiamo pubblicato un piccolo libro, un’edizione cartacea de L’oroscopo di Foucault, iniziativa nata sulle pagine di Napoli Monitor quasi come gioco, poi cresciuta nel tempo grazie alla fiducia di migliaia di lettori che hanno saputo cogliere il senso di una sfida. Che cosa può, o meglio cosa deve fare un oroscopo? Scriveva Roland Barthes che “gli astri non postulano mai un rovesciamento dell’ordine, influenzano settimana per settimana, rispettosi dello statuto sociale e degli orari padronali”. Le stelle in effetti, abbiamo scritto, da sole non promettono nulla, né gioia né felicità (chi lo fa per loro mente), ma sin dai tempi più antichi hanno consentito agli esseri umani di alzare la testa e scegliere una direzione. Il desiderio (de-sidera) è – per l’appunto – ciò che riguarda le stelle, ciò che in nome dell’amore, della lotta, delle passioni ci fa rovesciare ogni ordine precostituito. L’oroscopo di Foucault non è un elenco di promesse future, ma una mappa per orientarsi nel presente dei nostri desideri.
Per orientarci meglio, abbiamo deciso di pubblicare da oggi, e per le prossime domeniche, sulle pagine del nostro sito internet i de-sideri riconducibili a tutti i segni zodiacali, sotto forma di testo e accompagnati dai disegni di Miguel Angel Valdivia.
L’oroscopo di Foucault è comunque ancora acquistabile, come sostegno ai lavori e alle attività di Napoli Monitor, sia on-line che nei punti di distribuzione cittadini.
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Qualcosa che bruci| Oroscopo di Foucault Speciale 2018
«Dateci qualche cosa che bruci, offenda, tagli, sfondi, sporchi | Che ci faccia
sentire che esistiamo» (Primo Levi)
Ariete: Focosità, irruenza, slancio, temperamenti vulcanici, fuoco che genera vita o distrugge. “Il riposo li stanca”, ebbe a scrivere Fabrizia Ramondino del segno dell’Ariete, che ha per domicilio Marte ed è nella triplicità di fuoco, che per pregio ha energia e azione, per difetto l’impulsività. (continua a leggere)
Toro: Uno dei romanzi che ha impegnato per più tempo il buon Italo Calvino è stato La giornata di uno scrutatore. Pubblicato per la prima volta nel 1963, il libro è ambientato nella giornata delle elezioni del 1953. Il suo protagonista, Amerigo Ormea, è chiamato a fare il rappresentante di lista per il Partito Comunista in un seggio di un istituto religioso di Torino nel quale sono chiamati a votare quelli che all’epoca si chiamavano “minorati fisici e mentali”. (continua a leggere)
Gemelli: I gemelli sono il segno dei mercanti, dei navigatori, degli artisti. Come ha scritto Fabrizia Ramondino i gemelli “sono i filosofi che elaborarono la scissione tra spirito e materia e nel contempo la conciliarono; spiritualisti e dotati di spirito pratico, astuti come Ulisse e ingenui ascoltatori dell’oracolo di Delfi; come Castore e Polluce, sempre con la clava in una mano e la Lira nell’altra. Separati dal soffio vitale, tengono a distanza la vita sensibile. (continua a leggere)
Cancro: Domicilio della Luna, al riparo di una luce che illumina ogni notte, il vostro segno sa proteggere e custodire tutto ciò che è fragile e debole. Sensibili e tenaci siete cresciuti così tanto nell’ultimo anno, tra esperienze anche dolorose, piccole gioie e amori lievi, che viene da chiedersi come siete riusciti ad affrontare il mondo, armati solo di sorrisi e timidezza. (continua a leggere)
Leone: “Tutti i perfetti amori un solo amore | Tutti i giorni più belli un solo giorno”. In questo verso di Franco Fortini l’essenza di ciò che siete e il tema di ciò che vi tocca affrontare. Perché quello che vi caratterizza – la passione – incide non solo sul vostro modo di sentire, ma anche sul modo di essere nel tempo. (continua a leggere)
Vergine: Cominciamo dai fondamentali, intelligenza, lucidità mentale e spirito critico, che mica Mercurio passa per caso, ma per portare concretezza, logica e razionalità. Ottimi organizzatori, avete fama di perfezione e precisione, di attenzione maniacale alle minuzie, di separare e distinguere, di accumulare conoscenza e particolari, di perdere di vista l’insieme. (continua a leggere)
Bilancia: Come sapete, siete il domicilio diurno di Venere, che un po’ sta a dire che a voi l’amore viene meglio alla luce del sole (ci perdonino i puristi ma siamo costretti alla sintesi), e per quanto in teoria dovreste avere imparato a conciliare spirito e materia, vi invitiamo per i tempi che verranno a non dimenticarlo mai ogni volta che vi trovate di fronte a una scelta. (continua a leggere)
Scorpione: Audaci, gelosi, empi, tenaci, volitivi, segreti ed eleganti. Aspri sessualmente e attratti dalla vita spirituale. Istintivi e appassionati, si uccidono e tornano a nuova vita, prigionieri di forze che non conoscono, grande intelligenza intuitiva e magnetismo, sempre alla ricerca di qualcosa che sfugge. (continua a leggere)
Sagittario: Come sapete la vostra rappresentazione astrale, la figura del Centauro, metà uomo e metà cavallo è arricchita da un particolare spesso trascurato. La freccia tesa nell’arco, puntata verso il cielo e le stelle vicine. Perché siete sempre in un luogo a prendere la mira per andare altrove, per edificare, sfidare, costruire. (continua a leggere)
Capricorno: “Pochi capiscono che esiste un rifiuto che non ha niente in comune con la rinuncia”, ha scritto Albert Camus e questa frase lega il tempo trascorso a quello che ancora deve venire, come filo di ferro restio a sciogliersi e piegarsi. (continua a leggere)
Acquario: Il domicilio di Urano vi rende sempre capaci di decisioni drastiche, inaspettate solo per gli altri, perché non vi spaventa il cambiamento quando si tratta di modificare una situazione o una relazione che rimane a metà. Questa drasticità si accompagna a una costanza negli affetti e nel saper volere bene. (continua a leggere)
Pesci: Nello scrutare un oroscopo per il prossimo anno (ebbene sì, a volte siamo costretti a inseguire la concorrenza) per voi erano previste “sorprese a non finire” il che, detto tra noi, appare più come una minaccia che come un augurio. Sembra anche che un tale Saturno, ultimo tra i pianeti visibili a occhio nudo, vi possa far dono di perseveranza e capacità di decisione. (continua a leggere)
