Nel giorno in cui Milano approva la legge sulle unioni civili, nel municipio di Napoli si uniscono le prime quattro coppie di fatto. La giunta de Magistris ha approvato lo scorso sette giugno il regolamento per il Registro delle unioni civili e ieri, in sala Giunta a palazzo San Giacomo, hanno detto il loro sì le prime quattro coppie napoletane, tre eterosessuali e una omosessuale. (nn, corriere del mezzogiorno, 28 luglio 2012)
Auguri alle coppie! Mentre voi vi unite, altre relazioni sembrano minacciate da un furto di Rolex. Ma prontamente arriva, bipartisan, un invito alla riconciliazione.
Cesaro, appello a Cavani: «Non lasciarci per lo scippo» […] convinto che l’attaccante non andrà via per lo scippo alla moglie è il sindaco Luigi de Magistris: «Cavani è persona profonda e intelligente. Sa che è un episodio grave, ma ha intelligenza per capire che poteva accadere in qualunque altra città». (nn, corriere del mezzogiorno, 28 luglio 2012)
E ieri, a Bagnoli, inaugurata la Porta del Parco.
Due inaugurazioni in due anni. La prima, con Rosa Russo lervolino, nell’ottobre 2010. La seconda, ieri, con il sindaco Luigi de Magistris. In sostanza, però, da allora per la Porta del Parco di Bagnoli non è cambiato nulla. Stesso anfiteatro con 300 posti affacciati sull’ acciaieria, stessi spazi esterni fruibili. Quello che cambia è che ora sono aperti alla città, dodici ore al giorno, dalle otto del mattino alle otto di sera. Per ora i cittadini potranno sfruttare solo i vantaggi di una caffetteria e i collegamenti del wi-fi libero. Potranno vedere da vicino i pezzi di archeologia industriale lasciati in memoria di un’epoca. Nient’altro. L’unica novità presentata ieri è solo una piccola strada, ricavata dal percorso del cantiere, che mette in collegamento la Porta delParco e il nuovissimo garage con seicento posti, presto gestiti da Napolipark. (tiziana cozzi, la repubblica napoli, 28 luglio 2012)
Perché l’abbiano chiamata “Porta del Parco”, resta per me un mistero. Forse dovrei andare a vederla, ma credo che avrei detto, piuttosto, Porta del Parking.
E dopo questa rassegna leggera leggera, è venuto il momento di salutarci. Paola de L’irio vi augura una splendida estate, e se ne va per un po’ lontano dalla sua piccola Montmartre dei ciclomotori, via dalle Ramblas a traffico limitato. Dove non osano le sedie a rotelle, insomma.
Mille e seicento metri cubi necessari solo per stoccare i rifiuti (olii, acque di sentina e fanghi delle fosse settiche) provenienti dai quarantanove principali porti campani. Lo prevedono le linee guida in materia di raccolta, gestione e pianificazione dei rifiuti nei porti presentate ieri mattina dagli assessori regionali all’Ambiente Giovanni Romano, ai Trasporti Sergio Vetrella, dal direttore marittimo della Campania contrammiraglio. Domenico Picone, e dal direttore generale dell’Arpac Antonio Episcopo. (…) Negli anni scorsi sono state svolte, infatti, diverse operazioni di pulizia dei fondali e ogni volta è stato trovato di tutto: dai copertoni alle batterie esausti a intere file di sediolini di cinema e perfino una carrozzella per disabili. (daniela de crescenzo, il mattino, 28 luglio 2012)