Dispersi a vita
In copertina – Nel settembre scorso il sottosegretario Rossi-Doria ha annunciato con orgoglio lo stanziamento di cento milioni per due anni, con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica in quattro regioni del sud. I progetti saranno gestiti dalle scuole con l’ausilio di associazioni e cooperative. Negli anni passati i finanziamenti – delle istituzioni nazionali ed europee – sono stati copiosi, ma non hanno prodotto il cambiamento sperato, lasciando in rari casi una traccia positiva nelle vite dei giovani destinatari. Certo, quasi mai gli amministratori locali sono stati in grado di fornire un supporto adeguato a queste politiche, ma la mancanza di controlli e verifiche hanno fatto in modo che anche le poche esperienze degne venissero considerate alla pari di quelle superflue o inefficaci. E così ogni volta si ricomincia da zero.
Pag. 2 e 3 – Lettera a un paese lontano. Il panorama che si vede da qua m’inganna ogni mattina, quando mi sveglio e bevo il caffè prima di andare a scuola. I tetti dei palazzi, i campanili, le terrazze piene di antenne e le navi che aspettano di entrare in porto. Ogni volta penso di andare via…
Pag. 4 e 5 – Un posto per gli esclusi. Ricominciano i progetti contro la dispersione scolastica. Ma, al di là dei dubbi risultati, quale sarà il destino di ragazzi e ragazze che non rientrano nei parametri dell’offerta? Un esperimento di accoglienza in un basso dei Quartieri Spagnoli.
Pag. 6 e 7 – La lista delle anime morte. Alla ricerca di Jasmina, nel campo rom non autorizzato di Cupa Perillo a Scampia. Sono tanti gli “introvabili”, i minori inseriti negli elenchi degli evasori scolastici, ma ancora di più sono le contraddizioni nell’inserimento a scuola dei giovani rom.
Pag. 8 e 9 – Poster. Il calendario 2013 di Napoli Monitor
Pag. 10 e 11 – Il giorno della marea nera. Il 16 marzo del 1978, mentre in Italia le Br rapiscono Moro, sulla costa bretone si consuma uno dei maggiori disastri ambientali. Una petroliera americana si spacca in due riversando in mare tonnellate di greggio. A bordo c’era un ufficiale procidano, che racconta.
Pag. 12 e 13 – Metà campo da vendere. A colloquio con Gianni Mura, uno dei pochi giornalisti italiani che ancora ci piace leggere. Seduti al tavolo di un ristorante milanese – ma alle sei del pomeriggio – evocando Angelillo e Krol, la laurea di Boranga e un e-book che non verrà mai scritto.
Pag. 14 e 15 – Recensioni: Mostre / Gli artisti per Il Mattino e il futuro incerto del Pan. Cinema / Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno. Fumetti / Suburbans, un pasticcio italoamericano. Libri / Ferrante, il secondo romanzo del ciclo L’amica geniale.
Pag. 16 – Natavota. Una storia disegnata
o
Con i testi di Marcello Anselmo, Andrea Bottalico, Cyop&Kaf, Emma Ferulano, Diego Miedo, Salvatore Pirozzi, Riccardo Rosa, Luca Rossomando, Davide Schiavon.
E i disegni di Cyop&Kaf, Giulia D’Anna, Escif, Diego Miedo, Ottoeffe, Cristina Portolano, Sam3, Rosario Vicidomini.