Tag: castellammare di stabia
da: piazzadelplebiscito.it/rottemediterranee Quando arrivi su, al Faito, nella testa ti spuntano due idee. La prima è che Dio deve pur esistere da qualche parte, perché tanta bellezza e panorami così spettacolari non possono essere frutto del caso. La seconda è che lo Stato non c’è. È morto, forse, o da lì non è passato. Tutt’al più ogni tanto manda qualcuno a dire che vorrebbe pur esserci, ma è impegnato. Il paradosso, su questa cima di 1131 metri sopra il livello del mare, alle cui pendici comincia […]
È uscito in periodo di campagna elettorale per le elezioni a sindaco di Castellammare di Stabia il libro del giornalista Matteo Cosenza (Il compagno Saul, Rubbettino Editore). L’autore, nato a Castellammare e ritornato in città dopo trent’anni, direttore del Quotidiano della Calabria e candidato alle scorse elezioni per una lista civica sostenuta da coloro che, oltre a vedere in lui una persona onesta, evidentemente non potevano tollerare l’idea di un candidato Pd nipote del democristiano Antonio Gava, rende un doveroso tributo alla memoria di […]
Ai primi di ottobre è uscito il nostro terzo annuario. Si chiama “Napoli a piena voce. Autoritratti metropolitani”, Bruno Mondadori editore. L’ha firmato uno, ma gli autori sono dieci, i nomi li trovate in fondo a questo post. La copertina è di Cyop&Kaf. Quindici i capitoli, più di quaranta interviste, che si sono trasformate in monologhi, racconti intrecciati, storie di vite metropolitane. Ci sono tutte le classi sociali, dai contadini dell’agro aversano agli operai di Castellammare di Stabia, dalle detenute di Pozzuoli ai nobili che […]
Continuano le presentazioni di Napoli a piena voce, il libro scritto dalla redazione di Napoli Monitor, nelle librerie dall’inizio del mese di ottobre. Giovedì 25 ottobre, a partire dalle ore 18.00, saremo a Pomigliano d’Arco, in piazza San Giovanni Bosco, per parlarne con Giovanni Sgammato, maestro di cultura popolare, e Angelo De Falco, membro di ‘E zezi – gruppo operaio. Letture di Daniela Allocca. A seguire tarallucci, tammurriate e vino. Circa venti giorni fa è uscito il nostro terzo annuario. Si chiama “Napoli a piena voce. […]
Castellammare di Stabia, ore 13,45. È fin troppo banale affermare che in questa città di provincia non c’è alcun primo maggio da festeggiare. I discorsi del populismo sindacale sono troppo lontani, così come i palchi delle grandi occasioni, il bagno di folla delle piazze e l’eco delle musiche dei vari concerti accompagnati dalle vuote parole dei quattro politici di turno sull’etica del lavoro. L’entusiasmo, la speranza, il futuro, qui non hanno alcuna ragion d’essere. La festa del lavoro nel presente di questo luogo significa tutt’altro. […]