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da: dinamopress.it Tecnicamente la Memoria di giunta è un atto d’indirizzo. Una sorta di ragionamento propedeutico al fare. Chi governa la città mette nero su bianco. Mostra le carte. Molte a Roma sono le sale cinematografiche chiuse. Così l’assessora alla cultura Giovanna Marinelli e il collega alla trasformazione urbana Giovanni Caudo hanno rappresentato alla giunta, con una memoria, cosa fare di quell’immenso patrimonio abbandonato. Il comune ha contato quarantadue sale chiuse, acquisendo i dati da un censimento fatto dalla facoltà di architettura che, per quei locali serrati, […]
Ha avuto inizio lo scorso venerdì con la proiezione di Io sto con la sposa (Italia, 2014, 89′) di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, la sesta edizione di Astradoc, la rassegna di cinema del reale che si svolge al cinema Astra (via Mezzocannone, 109) dal 2009, e che durerà fino al mese di maggio. Seconda tappa di Astradoc è la proiezione, domani sera (6 febbraio, alle ore 21,00) del documentario Il Sale della terra. In viaggio con Sebastiao Salgado (Brasile/Italia/Francia, 2014, 100′), di […]
Se non fosse sintomo di un incontrollabile contagio, farebbe pure sorridere la schizofrenia con cui la stampa e la città esaltano, negli stessi giorni, le “napoletanità atipiche” di due grandi ormai del passato come Pino Daniele e Francesco Rosi, e il lavoro del più noto e a quanto pare apprezzato esponente dell’attuale cinema comico partenopeo, Alessandro Siani. Ora, Siani è uno che fa ridere, e la sua leggera comicità non è affatto stupida. Aveva vent’anni quando dagli schermi di Telegaribaldi dava vita, supportato dal suo […]
Dal numero 57 di Napoli Monitor Fred Wiseman, classe 1930, è arrivato al suo quarantaduesimo film (A Berkeley, da scovare adesso in qualche buon festival) e per nostra fortuna non ha intenzione di smettere. Chi crede di saperne di cinema ma non ha mai sentito parlare di questo maestro americano, dovrebbe tacere, trovare i suoi film e rinchiudersi in una stanza per vederli uno dopo l’altro. Tutti. Da più di quarant’anni, Wiseman documenta in film irripetibili il quotidiano trafficare della vita delle persone nelle istituzioni […]
A guardare il festival di Venezia da lontano, a leggerne sui giornali o a guardare gli speciali del tg sembra che sia tutto un arrivo di divi sulle barche, di sorrisi forzati ai richiami dei fotografi, di Maserati che vomitano divi sul tappeto rosso, di ragazzine urlanti. La parola Lido evoca madrine e terrazze sul mare, abiti griffati e cronache mondane. Ma se hai la fortuna di poter stare qualche giorno lì, scopri che sotto questa copertina sbrilluccicante c’è molto altro: un festival pieno di […]