Tag: corriere del mezzogiorno
In periodi di turbolenze sociali è abitudine di certi pompieri darsi da fare prima ancora che l’incendio divampi. Così dopo il puerile attacco di Saviano alla sinistra antagonista napoletana, uscito su L’Espresso nei giorni della contestazione alla Bce – in cui tutte le questioni politiche e i percorsi esistenziali venivano degradati all’altezza di un banale scambio di dosi di droga –, ecco ora l’articolo di Paolo Macry sul Corriere del Mezzogiorno, che dopo i tafferugli di Bagnoli del 7 novembre definisce “reazionari” tutti coloro che […]
«Félicitations pour le match!». Quando il Polacco mi apre la porta di casa sua in rue Consolat la sua voce è inconfondibile nel tono e nell’accento. Sono passate poche ore dalla partita, ma meglio di una madeleine Bruno mi riporta indietro al settore ospiti del Vélodrome, e alle botte prima dell’ingresso allo stadio. Qualcuno insinua che abusare dell’argomento SSC Napoli in queste rassegne sia stucchevole e ammiccante alle masse, quasi quanto risulti pacchiano e di cattivo gusto autocitarsi. Ma se la squadra va bene, e la trasferta è esaltante, è […]
Giugliano in Campania è il comune non capoluogo di provincia più popoloso d’Italia; fa parte dell’area oggi sotto i riflettori per l’elevata concentrazione di inquinamento e di malattie che vi si riscontrano. La sua amministrazione comunale è stata sciolta ad aprile per infiltrazione mafiosa. I sette milioni di balle di rifiuti maleodoranti presenti sul suolo giuglianese, e accatastate a palazzine, dovevano essere il risultato di un trattamento che avrebbe dovuto trasformare una parte dei rifiuti non pericolosi in CDR (combustibile da rifiuto). Da alcune indagini e da […]
Il progetto è di quelli sensazionali: prendi trentasettemila metri quadrati, nel caso specifico quelli della cosiddetta “insula” che si estende più o meno dall’area del porto di Napoli fino al teatro Mercadante (l’area Ex-dogana); poi riqualifica la zona, anzi falla riqualificare (parcheggi, aree verdi, infrastrutture, e naturalmente palazzi a gogò) dal costruttore più noto e più discusso della città; last but not least, concedi all’intera area una sorta di federalismo municpale, più o meno lo status di gruppi di “condomini autorganizzati” (parole del costruttore di […]
Nei giorni delle feste natalizie, mentre leggevo il nuovo libro di Francesco Durante, I napoletani (Neri Pozza, 2011, 17 euro), è passato sul tg regionale un servizio su Diego De Silva, scrittore napoletano di stanza a Salerno, autore di bestseller targati Einaudi, che mi ha colpito per due particolari, uno dei quali insignificante, ovvero il fatto che lo scrittore si facesse intervistare con gli occhiali da sole; l’altro, più significativo, riguardava un passaggio dell’intervista: non tanto la frase in sé – De Silva sosteneva che lo scrivere non […]