Tag: discariche
Sono le 15,00 di un pomeriggio pigro. Pioviggina, e si respira appena. L’arredamento pesante dell’Hotel Mediterraneo non aiuta a migliorare la situazione. I tappeti rossi e i grandi specchi, le scrivanie di legno pregiato, la sala fitness e quella conferenze. Sono le 15,00 ma tutto è immobile. Un gruppo di persone attende che qualcosa accada nello spazio antistante l’ascensore del primo piano. Chiacchierano di elezioni. Un cameriere sulla cinquantina sale e scende dall’elevatore sempre con lo stesso carrello pieno zeppo di tazzine di caffè. Un […]
Il report “Indicatori ambientali urbani” dell’Istat, pubblicato a fine luglio, dice che nel 2011 nei comuni capoluogo di provincia la raccolta dei rifiuti urbani indifferenziati diminuisce del 3,1%, poiché cresce la raccolta differenziata. A Napoli la differenziata porta a porta continua a riguardare solo duecentoquarantamila dei novecentosettantamila residenti. Il numero non è di per sé esiguo (la nostra è la seconda città d’Italia per numero di utenti raggiunti dal porta a porta, dicono i dati ufficiali), ma siamo ancora lontani da una rivoluzione nel trattamento dei […]
Vivo da sette mesi a Milano, ma ho vissuto per ventotto anni a Pompei. Questa sera, grazie a Rai Uno, tutto ciò che ho guardato negli ultimi tempi ha assunto la forma di un mosaico i cui i tasselli, seppur perfettamente incastrati, propongono un’immagine complessiva stonata e tristemente nota. Mentre scrivo, la Rai sta trasmettendo in diretta da Pompei una sorta di concerto intitolato Le note degli angeli. Il dipinto di Pompei che traspare non corrisponde per nulla alla realtà, ma i tanti telespettatori non […]
Nella notte tra il 20 e il 21 marzo, poco prima delle nove, fiamme altissime sono divampate nella piazzola due del sito di stoccaggio “provvisorio” di ecoballe e rifiuti tal quale che si estende per diversi ettari davanti all’inceneritore di Acerra. Alla fine il bilancio, su più di diciottomila tonnellate di rifiuti impilate nella piazzola due (solo una parte delle centomila accumulate ad Acerra), è di settemila tonnellate ridotte in cenere, che hanno liberato nell’aria un fumo nero e denso sparso dai venti sulle province […]
Chi non ricorda la scena, ripresa dalle telecamere di mezzo mondo, in cui un cittadino pone la bandiera italiana a terra sotto i piedi delle forze dell’ordine impegnate a proteggere la discarica dalle proteste dei cittadini? Nessuna immagine più di quella ha simbolicamente descritto la situazione di Terzigno e dintorni nello scorso autunno: i cittadini, in massa, scesero nelle strade per impedire che continuassero gli scarichi degli autocompattatori alle falde del Vesuvio, e le forze dell’ordine vennero schierate a difesa dell’immondizia. Quella scena – […]
L’arrivo dell’esercito a Napoli per rimuovere i cumuli di munnezza è il culmine della strategia comunicativa, ma ben poco risolutiva, messa in campo dal centrodestra sulla risoluzione dell’emergenza rifiuti. Mandare l’esercito, a raccogliere i rifiuti dalla strada, la settimana prima delle elezioni a sindaco, vorrebbe dimostrare l’incapacità del comune di Napoli nell’effettuare la raccolta e quindi la necessità di cambiar pagina votando Lettieri. Peccato che il problema vero in questi mesi non sia legato alla raccolta ma alla carenza di siti dove poter andare a […]
(da Terra, del 23 marzo 2011) Le indagini di questi giorni sulla discarica di Chiaiano aprono una ferita mai rimarginata nel rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni. Le indagini della Procura di Napoli riguardano gli appalti per la cava e l’uso di materiali di scarsa qualità utilizzati per impermeabilizzare l’invaso unite alla conseguente possibilità di infiltrazioni di percolato nel sottosuolo. Sempre di questi giorni la notizia che la falda acquifera in prossimità della discarica Resit di Giugliano è ormai contaminata da sostanze cancerogene. […]
Quarto, Masseria Spinelli. Alle sette di sera sul piazzale del borghetto storico adiacente alle cave ci sono già mille persone, in attesa del concerto promosso dai diversi comitati antidiscarica della provincia di Napoli che nel primo pomeriggio si sono riuniti in assemblea. Nonostante la scelta di una delle cave di Quarto come sversatoio non sia stata confermata ufficialmente (non lo sarà prima di altre due settimane), gli abitanti del posto hanno già raccolto più di diecimila firme per opporsi. Intanto si aspetta anche il nuovo […]
È cominciato il 2011 ma il problema rifiuti in Regione rimane ben saldo, e mentre i cumuli di immondizia per strada tornano lentamente a crescere, le amministrazioni annunciano l’imminente apertura di una nuova discarica per Napoli. Dopo il tentativo di aprire cava Vitiello a Terzigno, per il momento fallito grazie a mesi di proteste e mobilitazioni da parte delle popolazioni vesuviane, questa volta tocca a Quarto. È dura non essere sopraffatti da un senso di deja vú: il territorio prescelto è già devastato da decenni di discariche illegali […]
I primi quindici giorni del 2011 fra Terzigno e Boscoreale per strada si è trovato poco, in termini numerici, ma quel poco da un punto di vista sociale e democratico ha rappresentato tantissimo. Prima di capodanno la polizia aveva sgomberato con la forza il presidio della rotonda di via Panoramica, aveva buttato per aria donne anziane che si scaldavano vicino al fuoco cercando di controllare ciò che i camion trasportavano. La mezzanotte dei 31 dicembre alcuni presidianti l’avevano passata comunque lì e il presidio aveva […]