Tag: eduardo de filippo
Lo scorso 6 giugno, a conclusione di una residenza artistica al Nest di San Giovanni a Teduccio, Antonio Latella ha incontrato un’affollata platea di attori, registi, giornalisti e pubblico napoletano. Durante la residenza, la compagnia stabilemobile ha lavorato all’allestimento di MA, con Candida Nieri, unica protagonista in scena, che ha poi debuttato il 16 giugno al Festival delle Colline Torinesi. Ultimo lavoro di Latella, MA segna un ritorno del regista stabiese a Pier Paolo Pasolini, a circa dieci anni di distanza dalla trilogia Pilade, Porcile […]
1959: il boom della televisione ruba al teatro non solo spettatori ma anche attori, e il botteghino tocca i minimi storici. Nell’ottobre dello stesso anno Eduardo De Filippo scrive una lunga lettera al ministro del turismo e dello spettacolo Umberto Tupini dalle pagine di Paese Sera, denunciando la “camorra teatrale imperante”, la burocratizzazione, la mancanza di visione organizzativa e la depressione del teatro italiano in merito alla condizione soprattutto dell’attore e dell’autore. I tavoli di lavoro che ne seguirono misero al centro del dibattito i […]
Ore sei di sabato pomeriggio. Le scale della Pedamentina sono una distesa di ciottoli, vetri rotti e erba secca. Scendiamo tra piante di fico profumate e terrazzamenti di vigne che si affacciano da un lato e l’altro della collina; ogni passo è uno squarcio di palazzi, vulcano e mare. Questa è una delle vie più antiche che collegava la collina del Vomero alla città. A circa metà della discesa c’è un’edicola votiva, sulle scale se ne incontrano varie ma questa è più grande delle altre. […]
«Se posso dire due parole […] se non lo dico ora, non lo dico più: io mai ho avuto paura di salire sopra a un palcoscenico come stasera […] lo dico soprattutto perché ci sono molti ragazzi, perché probabilmente questa mia dichiarazione verrà riportata e questa è una di quelle volte in cui benedico che venga riportata. È un mestiere duro, difficile, e chi vi corrompe con l’impressione che tutto accade in un giorno è un corruttore. Noi stasera eravamo ter-ro-riz-zati. Perché abbiamo recitato questo testo, […]
Dal n.56 (settembre/ottobre 2013) di Napoli Monitor Fuorigrotta. Undici di sera. Angelo è alla guida della sua auto e mentre curva nota qualcosa vicino alla spazzatura: «Oh Elio, guarda là!». Sterza di brusco, frena e fa segno a una macchina di amici che lo segue di fermarsi. Accantonate vicino ai cassonetti dell’immondizia, quattro sedie di legno in stile antico. «Tonì, queste se le puliamo sono buone! Che dici?». Osservati dallo sguardo perplesso dei passanti, si stringono in auto con i figli in braccio, caricano le sedie nei portabagagli […]
“Signorina, lei non capisce, non c’è più un modo per proporre un’idea. Noi come Teatro di Roma vogliamo eliminare alla base questa possibilità, per poter lavorare tra di noi, tra persone che si conoscono da sempre, tra pochi amici fidati. Lei vada all’estero, Londra Parigi, vada dove vuole ma vada via!”. [Boris 3] 5 settembre 2013. Ore 21:05. Su la maschera! Al teatro San Carlo di Napoli Tullio Solenghi presenta il premio “Le maschere del teatro italiano”: la breve panoramica della sala permette di apprezzare la […]
Fatte ‘na pizza cu ‘a pummarola acopp’ vedrai che il mondo poi ti sorriderà. Fatte ‘na pizza e crescerai più forte nessuno, nessuno più ti fermerà. Fatte ‘na pizza lievate ‘o sfizio. Mafia che brutta bestia e c’hai ragione noi non vogliamo questa tradizione dieta mediterranea e ti fa bene ma a che ti serve se ti fai le pere? S.o.s. alla nazione noi non vogliamo questa tradizione, s.o.s. alla nazione adesso dateci una posizione Fatte ‘na pizza cu ‘a pummarola acopp’ vedrai che il […]