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Sono meno di due mesi che si è insediato Massimo Osanna a capo della Soprintendenza di Pompei ed Ercolano, nata nello scorso agosto e attiva de facto da febbraio. E non senza uno strascico di polemiche, per la scelta del professore lucano al posto di Teresa Elena Cinquantaquattro, che ora si occupa solo di Napoli e provincia. In piena scissione, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli – il MANN – prosegue i suoi “incontri di archeologia”, conferenze che vertono su diversi temi del mondo antico, […]
On line il nuovo numero de Lo Squaderno / n.31 – Precarietà e spazi nella società digitale Safia è nata in Algeria, è cresciuta un po’ lì e un po’ in Francia. I suoi compagni di scuola sono algerini e francesi. Ha studiato Scienze politiche a Parigi e ora insegna francese a Milano. I suoi genitori sono tornati in Algeria, una sorella vive in Canada, questa estate si riuniranno tutti per una vacanza in Turchia. Safia usava Facebook, poi lo scorso anno ha deciso di […]
Dal n. 57 di Napoli Monitor La fiamma dell’accendino con cui Ludovica dà fuoco alla sua sigaretta è abbastanza alta da permettermi di intravedere il suo viso. È questo, in realtà, che vuole. Farsi guardare ma anche guardare meglio, per assicurarsi di non essersi sbagliata. Siamo distanti un metro. Buio totale. Io mi sono seduto sulla prima poltroncina appena si entra, che è anche la più vicina all’uscita. Riflesso condizionato. Lei ora è in piedi, sull’ingresso, dove si è fermata dopo avermi gironzolato attorno per […]
Sullo stile del mi piace – I like – di Facebook ecco l’installazione sulla facciata del Comune, palazzo San Giacomo. L’opera progettata e ideata da IABO si chiama “I like Naples“. L’opera resterà esposta per tutto il periodo delle festività di natale: si tratta di una lightbox realizzata in materiale PVC (di dimensioni 200 x 270 x 15 cm), che rientra nel progetto Luminaria 03 a cura di Simona Perchiazzi. Estratto da https://napoli.repubblica.it
È durata un attimo la folle ascesa degli οἱ πολλοί britannici, di questi “molti” allo sbaraglio, un Adidasproletariat senza arte né parte. Giusto il tempo di riorganizzare le idee, e la potenza delle manette e dei tribunali ha ripreso il sopravvento, commutando agli ultimi in subbuglio quello che tutti volevano: pene esemplari, sentenze che si mostrassero altrettanto dure e scoraggiassero altri tumulti. Cinque mesi per una giovane madre sorpresa in casa con dei pantaloncini rubati. Sei mesi per un ragazzo che aveva rubato una bottiglietta […]