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In copertina, 5, 6 e 7 – Partorire oggi in Campania Pag. 2 e 3 – Rewind / Le vittime della guerra invisibile. Le esecuzioni in tutta la città preannunciano una prossima guerra tra clan. Mentre l’immondizia aspetta di partire per l’Olanda Pag. 4 – Tutta colpa degli zingari, una storia disegnata di DiegoMiedo Pag. 8 e 9 – Le chiamano “le lampedusane”, sempre in dolce attesa. Un reportage di Marta Bellingreri Pag. 10 e 11 – La scelta delle donne. Vita di Teresa de Pascale, ostetrica. Dall’apertura del reparto pediatria al Policlinico di Napoli alle esperienze in Francia, Mozambico e […]
Ovvero: quando a sedici anni dormi per strada e quando a ventisei dichiari di averne sedici. Per non dormirci più per strada. Dopo che ci hanno dormito abbastanza tempo, anni a volte, per la strada e per le campagne del Sud Italia, si autodenunciano alla polizia come “minori” per levarsi di dosso quell’odore. L’odore della Stazione Termini che alcuni cittadini e passanti di Roma lamentano essere «insopportabile ormai». Forse lo è di più per chi se lo ritrova addosso. E per chi in tre anni […]
“Tremonti o Amato”, dicono i senatori… Stralci di cronache imperiali di mezza estate Milleseicentoquarantasette emigranti sono morti nel Canale di Sicilia nei primi sette mesi del 2011. Cinquemilanovecentosessantadue dal 1994. Gli ultimi venticinque l’altro ieri, vicino a Lampedusa. Gli emigranti superstiti, dai campi di concentramento, protestano disperatamente da Ponte Galeria a Mineo, ma se ne sa quasi niente perché il governo ha vietato ai giornalisti di avvicinarsi ai campi. * * * Una delle principali multinazionali del pianeta, la Foxcom (fabbrica gli Apple, i […]
Fino ad oggi ho sempre pensato che i cocci aguzzi di bottiglia sopra la cima di un muro fossero solo la metafora usata tempo fa da un celebre poeta per gridare al mondo il suo male di vivere e la dannata incapacità di superare la barriera di solitudine che divide gli uomini. Invece questa mattina ho scoperto che i cocci aguzzi di bottiglia sopra la cima di un muro esistono per davvero. È la prima cosa che si nota quando ci si trova di […]
Caserta, 7 aprile 2011, ore 01.13 Il fatto è questo: circa mille tunisini, ovvero una parte di quelli arrivati a Lampedusa nei giorni scorsi dopo tre giorni di viaggio nei barconi di fortuna, sono stati trasferiti a Napoli con la nave San Marco della marina militare e la nave Excelsior; poi da Napoli a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, scortati dalla polizia negli autobus di una ditta privata tra ieri e stamattina. Sono stati rinchiusi all’interno di una caserma abbandonata da anni, la […]