Tag: politiche sociali
Riceviamo e pubblichiamo un testo inviatoci come contributo rispetto all’articolo pubblicato sul nostro sito lo scorso 10 maggio, Misurare la crisi delle politiche sociali. “Le cause di questa fragilità strutturale sono tante. La prima è forse da ricercare in un approccio culturale che, nonostante le buone intenzioni, le lotte e l’adozione di un lessico sempre più specialistico, confonde la carità e l’assistenza con le politiche e gli interventi sociali. Ancora oggi, al di la di ogni sforzo, larga parte del sistema di assistenza materiale e […]
Comincia oggi pomeriggio la due giorni del convegno “Che fare? gli operatori sociali dentro la crisi”, promosso dal Centro territoriale Mammut, la rivista di pedagogia gli Asini e la rivista Lo straniero, nel Convento di San Domenico Maggiore a Napoli (v. il programma). Ci sono molti modi per misurare la crisi delle politiche sociali. Ne propongo uno, certo parziale, ma che non lascia spazio a molte interpretazioni. Nel 2013 la risorse statali dedicate agli interventi sociali (quelle per intenderci del Fondo nazionale politiche sociali), ammontano […]
da Napoli Monitor n. 52 – Gennaio/Febbraio 2013 Abbiamo cercato Jasmina M. per circa un anno, perlustrando palmo a palmo il campo rom non autorizzato di Scampia, considerato un unico indistinto agglomerato di baracche mentre invece si tratta di un labirinto di variegata composizione, in cui da trent’anni vivono numerose famiglie riunite secondo criteri di provenienza, parentela, ceto sociale, storicità della presenza. Ogni angolo dischiude mondi sconosciuti, anche per chi da anni ha relazioni costanti con le comunità rom che vivono in quell’area. E infatti, […]
Dal n° 52 – Gennaio 2013 di Napoli Monitor Quest’anno collaboro con i progetti contro la dispersione scolastica, ancora. Progetti che, al di là della loro vocazione inclusiva, non (si) nascondono il fatto che anch’essi saranno, ancora, escludenti, per una parte dei ragazzi e delle ragazze coinvolgibili. Una dimensione organizzativa, emotiva e cognitiva difficile da contenere. La memoria va, attraversando quindici anni ormai di “carriera”, ai ragazzi che sono stati esclusi dai progetti di inclusione scolastica e sociale ai quali ho partecipato, alla fatica e […]
È una vertenza infinita quella degli operatori sociali di questa città, specialmente nell’ambito dei progetti e dei servizi socioeducativi, dopo anni di lotte per il riconoscimento della dignità professionale sembra sempre che si torni, giunta dopo giunta, al punto di partenza. Da un paio d’anni poi, pare che questa maledizione, questo virus degli stipendi non pagati e della discontinuità lavorativa, si sia estesa a tante altre categorie di lavoratori, al punto da far esclamare provocatoriamente a un’educatrice durante un’assemblea che a noi la crisi o […]
da La Repubblica Napoli, 6 novembre 2012 Assistiamo in questi giorni all’ennesima prova della dissociazione tra parole e fatti, tra cause ed effetti che sembra colpire inesorabilmente chi ricopre posti di potere, anche se di mestiere non fa il politico ma è asceso alle cariche pubbliche solo in un recente passato. Ci ritroviamo con assessori che provengono dalla scuola, dal lavoro nel sociale, dalla cittadinanza attiva in periferia, che hanno sotto gli occhi, e in certi casi descrivono lucidamente, il naufragio rapido e doloroso dei […]
Se scioperano i servizi sociali vuol dire che lo Stato ha già perso. Se scioperano, vuol dire che anziani, bambini, persone che grazie a quei servizi riescono ad avere un posto dove andare, a essere accompagnati o assistiti, non lo sono più. Gli operatori lo sanno bene, ed è per questo che ieri c’è stato il primo sciopero regionale dei servizi sociali. Uno sciopero particolare: non è una rivendicazione sindacale, non è solo “dateci i soldi per campare” (richiesta legittima). Piuttosto, è: guardate, se ci […]
Se non interverranno cambiamenti, il prossimo anno, il governo trasferirà alla Campania, per le politiche sociali, meno risorse di quanto il premier abbia generosamente elargito alla sua vasta schiera di amici e amiche “in difficoltà”. Fare i conti è facile. Nel 2012 il Fondo nazionale politiche sociali, secondo una prima stima, riserverà alla Campania solo quattro milioni di euro. Se solo sommiamo i due milioni e ottocentomila dati a Lele Mora, i cinquecentomila euro per i coniugi Tarantini, i dieci milioni dati a Dell’Utri, e […]
(dall’edizione napoletana de La Repubblica del 30 settembre 2010) Delle molte voci che si levano in questi giorni per fugare le ombre (anche giudiziarie) che si addensano sulla gestione delle politiche sociali in città, ben poche sono quelle che provano a fare autocritica o almeno a ragionare sulle cause dell’attuale paralisi. Il terzo settore, le cooperative sociali, le associazioni che gestiscono doposcuola, case famiglia, laboratori e attività extrascolastiche per conto dell’amministrazione sono ormai prossime alla bancarotta, alla chiusura. Il rubinetto degli enti locali si è prosciugato […]