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Una sessantina di ragazzi tra cui selezionare quelli da immettere in percorsi di tirocinio. Poi sono diventati ventisette, ma devono diventare sedici. Oggi ci sono le ultime prove per decidere. Per progetti inclusivi, selezionare, e quindi escludere, è sempre stato un evento drammatico. La ricerca di criteri condivisi – e quindi leggibili, confrontabili, verificabili – non è mai approdata a certezze, neanche deboli. Ci sono strumenti che non hanno a che fare col problema. Alla fine quel che prevale, resta il confronto tra storie e […]
Da Napoli Monitor n.56 Le scuole pullulano di discorsi, fondi e iniziative contro la dispersione scolastica. Centinaia di docenti e decine di dirigenti presidiano il fronte delle scuole di confine. Qualcosa si muove, qualche speranza di recuperare brandelli di esperienze sperimentali si affaccia all’orizzonte. I dispositivi avrebbero grandi potenzialità. Obiettivo dichiarato è l’innovazione del sistema scuola; premessa e promessa è che i risultati devono essere visibili, pubblici e verificabili; che insieme alle configurazioni didattiche, pedagogiche e organizzative si modifichi anche la competenza e il mansionario […]
Dal n° 52 – Gennaio 2013 di Napoli Monitor Quest’anno collaboro con i progetti contro la dispersione scolastica, ancora. Progetti che, al di là della loro vocazione inclusiva, non (si) nascondono il fatto che anch’essi saranno, ancora, escludenti, per una parte dei ragazzi e delle ragazze coinvolgibili. Una dimensione organizzativa, emotiva e cognitiva difficile da contenere. La memoria va, attraversando quindici anni ormai di “carriera”, ai ragazzi che sono stati esclusi dai progetti di inclusione scolastica e sociale ai quali ho partecipato, alla fatica e […]
Ho una classe complicata, ma bella perché viva e al limite dell’ingovernabilità. Ci sono anche ragazzi che la mia economia cognitiva ed emotiva mi spingerebbe a escludere, nell’illusione perenne, che viene da lontano, molto lontano, della mela marcia, come se da loro venisse un pericolo. Con fatica, su me stesso innanzitutto, riesco a tenere tutti dentro, anche chi proprio non ce la farebbe e vorrebbe scapparsene. Sono in contraddizione, perché una parte di me pensa che se lui vuole fare teatro, sarebbe bello che […]
martedì 25 ottobre, ore 18 redazione di Napoli Monitor, via De Deo 63/A presentazione del libro di Carla Melazzini Insegnare al principe di Danimarca In quartieri popolari e popolosi di Napoli «l’apprendistato di un gruppo di insegnanti di media cultura ed umanità per conoscere le periferie della città e le periferie dell’animo degli adolescenti, cercando di stabilire con loro un dialogo educativo e di vita». Carla Melazzini è nata in Valtellina nel 1944, ha studiato a Pisa alla fine degli anni ’60, ha vissuto a […]
(malov) Uno che legge i giornali o vede la TV, ma anche uno che legge Saviano immagina Napoli come una città divisa in due, o che è tutta una monnezza. Il che è. Politiche sociali e sentimenti dell’insicurezza spingono a polarizzare la città in due parti, quella maledetta e quella delle gathed communities, quella della plebe delinquenziale e quella colta e europea (‘a verità!, si dice a Napoli). Anche se il che è, non è tutto così. Perché c’è anche un Che. La città è […]