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Crapolla la si può conoscere avendo un amico della penisola sorrentina, o per caso su internet. Nonostante la pubblicità, resta un luogo ancora isolato, troppo scomodo per il turista. È per questo che la si può visitare anche ad agosto, senza il timore di un carnaio compresso da sabbia e acqua. Sviato il traffico rituale, dei fedeli del turismo diretti ai santuari di Sorrento, Positano e Amalfi, l’auto si arrampica verso Sant’Agata sui due golfi, che ha il privilegio di affacciarsi sia sul golfo di […]
Credo che di tanto in tanto sia importante crogiolarsi nello stereotipo. Forse addirittura necessario. D’altronde ho sempre pensato di non dovermi sentire in colpa se nella mia città posso mangiare una pizza e bere un caffè almeno decenti dovunque, se quando c’è il sole la gente sorride di più, se certe canzoni le conoscono pure in Norvegia. Certo, mi rendo conto che su alcune cose mi mancano le basi: non ho uno zainetto, e del Super Santos nemmeno l’ombra; ho lasciato a casa gli avanzi […]
«Si avvisano i signori viaggiatori che il prossimo treno per Napoli è in arrivo sul primo binario». Mi guardo nel vetro che specchia e distorce, le facce di dentro e le facce di fuori. I rami di alcune piante graffiano il vagone, quello bianco e rosso dei pendolari, zeppi, stipati, che riesce a vomitare a piazza Garibaldi più di mille persone, con gli ultimi strascichi fino a Porta Nolana. «Signora, per piacere entrate nei corridoi! Nei corridoiI! ENTRATE NEI CORRIDOI!!». «Guardate se è possibile! Lo […]
dal numero 45 di Napoli Monitor, gennaio 2012 Partiamo dalla fine. Il protagonista dell’ultimo romanzo di Domenico Starnone – Autobiografia erotica di Aristide Gambìa, Einaudi, 2011, 20 euro – insegue per le vie di Sorrento una giovane donna che se ne va in giro apparentemente nuda. In realtà i suoi jeans hanno sulla loro parte posteriore un trompe-l’oeil che rivela quanto nasconde. Sembra essere questa l’estrema sintesi di quanto fin qui ha vissuto l’Italia contemporanea, fino al recentissimo e forse solo apparente crollo del suo capo, l’uomo-fallo Silvio Berlusconi. Mostrarsi fino al […]
Da lontano, sotto il Vesuvio, si sente l’eco dei lacrimogeni sparati in Val di Susa contro il movimento NO TAV. Allo stesso modo è possibile ascoltare il fruscio del vento mosso dai treni veloci che a trecento km/h sfrecciano in meno di un’ora da Napoli a Roma. Suoni che arrivano nelle stazioni della Circumvesuviana della linea Napoli-Poggiomarino e sulla tratta Nola-Baiano in cui da diversi giorni i treni della vecchie S.F.S.M. passano sempre più raramente. Meno di un’ora da Napoli a Roma, a ben trentatre […]