UN SANTO AL GIORNO: 9 giugno # Sant’Efrem
Sappiamo pochissimo sulla vita di Sant’Efrem. Nacque a Nisibi, nella Mesopotamia settentrionale all’inizio del IV secolo, probabilmente nel 306. Aveva quindi sette anni quando Costantino emanò il cosiddetto editto di Milano. Pare tuttavia che della libertà di culto Efrem non potesse godere, essendo suo padre sacerdote pagano e poco propenso quindi ad accettare la formazione cristiana che al figlio impartiva la madre. Efrem fu cacciato di casa. A diciotto anni ricevette il battesimo e visse del proprio lavoro, a Edessa, come inserviente in un bagno pubblico. Nel 338 Nisibi venne attaccata dai persiani ed Efrem accorse in suo aiuto.
Quando Nisibi cadde sotto il dominio persiano, divenuto diacono, si stabilì definitivamente a Edessa, dove diresse una scuola. Non conosceva il greco e questa fu la ragione per cui non troviamo nella sua opera letteraria quell’influsso teologico contemporaneo, caratterizzato dalle controversie trinitarie. Egli è il trasmettitore della dottrina cristiana antica. Il mezzo usato da Sant’Efrem per la divulgazione della verità cristiana è prevalentemente la poesia, per cui è stato definito “la cetra (o l’arpa) dello Spirito Santo“.