Risulta difficile ragionare sulla città di Taranto senza conoscerne le origini. La storia racconta di una comunità millenaria, capitale della Magna Grecia, e di un passato che spesso ritorna, intrecciandosi con il presente. Ne è un esempio il fiume Tara, un fiume di origine carsica lungo appena due chilometri, il cui nome deriva da Taras, personaggio della mitologia greca, che

La sentenza sulla Terra dei Fuochi e l’archivio delle lotte ambientali
Tra le calunnie mosse agli attivisti e ai comitati campani dai vari carrozzoni politici e mediatici che negli anni hanno presieduto allo svolgersi di uno dei più grandi disastri ambientali della storia italiana, le più infamanti erano due: “siete manovrati dalla camorra” e “se vi ammalate è colpa dei vostri stili di vita”. Noi che ci siamo stati sulle discariche,

La crisi idrica in Basilicata, tra cambio climatico, emergenza e privatizzazione
La Basilicata è una tra le regioni del meridione d’Italia che dispone di maggiori quantità di risorse idriche. Nonostante sia notoriamente ricca d’acqua, una parte della sua popolazione ha subito una crisi idrica che si è protratta dalla metà […]

C’è un clima di merda. Cronaca di un’azione di Extinction Rebellion a Roma
Sono arrivato a Roma il 16 novembre per partecipare a un’assemblea nazionale alla Sapienza, indetta per rispondere all’eventuale approvazione del decreto sicurezza 1660. In un’aula magna stracolma, l’assemblea si è svolta attraverso brevi interventi in cui esponenti di varie realtà politiche, associative, sindacali e di movimento, hanno portato il proprio punto di vista sulla questione del decreto. A essere sottolineata è stata soprattutto la necessità

Spiagge privatizzate e mare negato. Il governo proroga ancora le concessioni balneari
Il 6 novembre il Senato ha approvato con voto di fiducia il decreto cosiddetto Salva-infrazioni, con l’obiettivo di “agevolare la chiusura di 15 procedure d’infrazione” con l’Unione Europea. Uno degli articoli più discussi è quello che riguarda l’assegnazione delle concessioni balneari. La riforma prevede che i concessionari potranno mantenere installati “fino all’aggiudicazione della nuova gara i manufatti amovibili, come prefabbricati

Uno si distrae al bivio. Dieci anni di “emergenza” xylella in Puglia
dal numero 12 (maggio 2024) de Lo stato delle città È ottobre 2013 quando per la prima volta nel Salento si sente parlare di xylella. Nella zona di Gallipoli gli ulivi seccano dal 2008 e non si sa perché. La Puglia è terra di ulivi secolari e monumentali, l’ulivo è al centro dello stemma della Regione, la sola provincia di Lecce era occupata da undici milioni di ulivi, che non potevano

Nel piatto dei grandi del mondo. Appunti dal G7 in Puglia
Quando vedi asfaltare le strade stanno arrivando le votazioni. Se vivi al sud lo sai, lo capisci più o meno quando impari come frenare sullo sterrato con la bici senza rotelle. Eppure, quest’anno l’assioma scricchiola: vedo strade scarificate, rulli e bitume ma le urne hanno appena chiuso. Prima che il fatalismo meridionale vacilli sotto la parvenza che qualcosa sta cambiando, il rumore

Roghi di periferia. Amianto e ritardi nella bonifica della discarica abusiva di via Mastellone a Barra
A Barra, nella VI Municipalità di Napoli, da almeno tre anni si verificano frequenti roghi dolosi nell’ex campo rom di via Mastellone, sgomberato nell’agosto 2021. Il più vasto, lo scorso luglio, ha terrorizzato e appestato […]

Il mare di periferia. Colibatteri e inquinanti industriali sul litorale di Pietrarsa
Nel discorso sul litorale di Pietrarsa, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli, occorre innanzitutto distinguere tra l’inquinamento batterico e quello chimico-fisico. Partiamo dai colibatteri. Il 23 aprile […]

C’è da spostare una macchia. L’ultimo bosco secolare del Salento sfrattato dai circuiti Porsche
“Le automobili che vediamo su strada al novanta per cento sono passate a Nardò”, afferma un pilota tester del Nardò Technical Center durante l’inchiesta di Report. NTC è un complesso di piste di collaudo di proprietà del gruppo Porsche, con un’area di settecento ettari, un circuito ad anello lungo quasi tredici km, venti piste e impianti prova, per il quale passano le auto di tutte le