UN SANTO AL GIORNO # 13 luglio: Sant’Enrico re
Enrico, figlio del duca di Baviera, nacque in un castello sulle rive del Danubio nel 973. Suo padre, dapprima denominato “il rissoso”, addolcì il proprio carattere grazie alla mite consorte così tanto che finì per essere chiamato “il pacifico”. Enrico ebbe un fratello, Bruno, che rinunciò agli agi della vita di corte per diventare pastore d’anime, come vescovo di Augusta. Delle due sorelle, Brigida si fece monaca e Gisella andò sposa a un santo, re Stefano di Ungheria. Il principe Enrico venne affidato dalla madre ai canonici di Hildesheim, e più tardi al vescovo di Ratisbona, San Wolfgang, alla cui scuola si formò culturalmente e spiritualmente.
Quando aveva ventitré anni, Enrico ricevette in sogno l’apparizione di Wolfgang, morto da poco, che tracciò sul muro della camera due brevi parole: “Fra sei”. Enrico pensò di dover morire sei giorni dopo e trascorse l’attesa in pii esercizi. Passati i sei giorni senza che nulla succedesse, interpretò il presagio per sei mesi e continuò a disporsi a ben morire. Dopo sei mesi era ancora in vita e ringraziò Dio di aver davanti a sé ancora sei anni per accumulare meriti. Trascorsi sei anni, si trovò sul trono di Germania, ben corazzato spiritualmente per non cedere alle tentazioni del potere e della mondanità.