NapoliMONiTOR
  • Home
  • reportage
  • temi
    • biblioteche
    • città
    • culture
    • iniziative
    • lavoro
    • migranti
    • recensioni
    • rifiuti
    • sanità
    • scuole
  • edizioni

UN SANTO AL GIORNO # 15 gennaio: San Mauro

(disegno di tiziana salvati)
(disegno di tiziana salvati) 

Un prete di vita sconcia, per far fuori Benedetto da Norcia, gli manda un giorno nella sua comunità di Subiaco in omaggio un grosso pane benedetto. Al Santo basta toccarlo per “sentire” che è avvelenato, così chiama un corvo che uncina il pane col becco e lo porta lontano. Un affresco nel Sacro Speco di Subiaco mostra il corvo in volo col pane, Benedetto che lo saluta e due ragazzi che stanno a guardare stupefatti. Si chiamano Placido e Mauro, figli dei patrizi romani Tertullo ed Eutichio, che li hanno condotti nella “confederazione” di piccoli monasteri creata da Benedetto, e a lui li hanno affidati per l’educazione.

Parla di Mauro anche il Papa Gregorio Magno (590-604) nei suoi Dialoghi e gli attribuisce gesta prodigiose. Come quando, visto cadere Placido nel vicino lago, lo raggiunge camminando sull’acqua e lo tira in salvo per i capelli. O quando si mette a pedinare un monaco che taglia sempre la corda nell’ora del la preghiera, smascherando così un piccolo diavolo che sta vicino a lui.

Quando Benedetto lascia Subiaco per Montecassino (verso il 529), Mauro quasi certamente rimane lì, come abate di Subiaco. E a questo punto finisce la sua storia, già tanto esile e monca: non conosciamo gli anni di nascita e di morte né alcun altro fatto che lo riguardi. Trecento anni dopo (863) compare in Francia una sedicente “biografia” di lui. Autore: l’abate Odone di Glanfeuil, che dice di aver riscritto il racconto di un certo Fausto, amico di Mauro e arrivato con lui in Francia, portandovi la regola benedettina. Non c’è alcun documento che confermi il racconto di Odone o che certifichi la presenza di Mauro in terra francese, eppure il paese dell’abate, Glanfeuil, si è poi chiamato Saint Maur sur Loire. Eppure, nel 1618, mille anni dopo Mauro, nasce in Francia una congregazione benedettina, che nel 1766 avrà 191 case e 1.917 monaci. E con loro, ecco tornare il nome del discepolo di san Benedetto: questi religiosi si chiamano infatti monaci maurini. La fine della loro congregazione, poi, è una grande pagina di storia benedettina: nei “massacri di settembre” della Francia rivoluzionaria (1792) viene messo a morte l’ultimo abate generale: Agostino Chevreux. E con lui altri quaranta confratelli. Tutti monaci maurini. (torna ai santi)

Appuntamenti

  • 22 Marzo 2023 / h15:00, – Licenziare è reprimere. Il modello MSC e le lotte sindacali / Stelle Hotel, Napoli
  • 22 Marzo 2023 / h18:00, – Morire di pena. Per l'abolizione di ergastolo e 41bis / Casa della cultura, Milano
  • 24 Marzo 2023 / h18:00, – Lo stato delle città / Si Cobas, Milano
  • 26 Marzo 2023 / h16:00, – La venere degli stracci / Next Emerson, Firenze

Edizioni MONiTOR

La memoria bucata

Lo stato delle città, n°9

Confini

Le guarattelle

Lo stato delle città, n°8

Le fragili alleanze

Lo stato delle città, n°7

La settimana santa

L’estate è finita

La Venere degli stracci

Lo stato delle città, n°6

Baby Gang

Lo stato delle città, n°5

Lo stato delle città, n°4

Solidi

Detti

Lo stato delle città, n°3

Lo stato delle città, n°2

Risalendo la china

Quartieri Spagnoli

L’infelicità italiana

Lo stato delle città, n°1

Lo stato delle città, n°0

Heroes

Lo sparo nella notte

Qualcosa che bruci. Oroscopo di Foucault

Il cielo in una stanza

La città orizzontale

Grigio

Primavera breve

Fino all’urdemo suspiro

Vai mo

Palude

iL SINDAKO

Lo stato della città

Il fuoco a mare

La sfida

Odissee

Lo stato delle città / LA RIVISTA

Iscriviti alla nostra Newsletter

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Fotoreportage

Storie Disegnate

Napolimonitor.it 2006 > 2015

Lo stato della città / IL LIBRO

Chi siamo

Napoli Monitor è stato un mensile cartaceo, in edicola dal 2006 al 2014.
A partire dal 2010 è un sito di informazione e approfondimento.
Dal 2015 pubblica anche libri e dal marzo 2018 la rivista “Lo stato delle città”.

I nostri…

cyop&kaf, martina di gennaro, dopolavoro, escif, malov, diego miedo, otarebill, ottoeffe, le sabbie di marte, sam3, i siciliani, lo stato della città

amici

altracittà, article 11, a voce alta, canemorto, carmilla, eduardo castaldo, cqfd, valentina galluccio, giulia landonio, pagina3_radio3, periferies urbanes, sensibili alle foglie, irene servillo, mario spada, lo squaderno, la terra trema, la versione di jean, rosario vicidomini, una città, yairaiha onlus

Contatti

La redazione di Napoli Monitor è ai Quartieri Spagnoli (via Emanuele De Deo 63/a, 80134 - Napoli) info: [email protected]
NapoliMONiTOR
© Copyright 2015. Proudly supported by dopolavoro and Shift-Left