UN SANTO AL GIORNO # 15 maggio: Sant’Andrea Bobola
Eletto superiore a Bobruik, percorse per vent’anni la regione da missionario. Il fascino della sua parola riconquistò alla Chiesa interi villaggi, scuotendo dal rilassamento i cattolici.
Tutto ciò provocò l’odio degli scismatici che lo soprannominarono “cacciatore delle anime” e organizzarono bande di ragazzi che avevano il compito di disturbarlo caricandolo di ingiurie, quando entrava in un villaggio a predicare. La lotta politica contro l’unione della Rutenia Polacca unita allo scisma protestante, generò tempi molto duri per i cattolici; gli assassinii e le persecuzioni provocarono episodi sanguinosi specie da parte dei cosacchi arruolati come “crociati dello scisma” e comandati dal sanguinario e crudele Bogdan Chmielnicki.
Anche Andrea Bobola fu catturato e sottoposto a una serie di torture, che aumentavano l’intensità dietro ad ogni suo rifiuto a passare allo scisma. Ridotto ad un ammasso di carne e sangue, morì il 16 maggio 1657.