UN SANTO AL GIORNO # 22 giugno: San Paolino di Nola

Di nobile famiglia romana, che aveva da sempre sfornato senatori alla repubblica e all’impero , si chiamava Meropio Ponzio Anicio Paolino, ed era nato a Bordeaux verso il 353. Percorse senza intoppi la carriera amministrativa fino a diventare governatore della Campania.
Nei suoi numerosi viaggi incontrò le personalità più in vista del cristianesimo, come il vescovo di Milano, Ambrogio. e Agostino di Ippona, fresco di conversione. Fu soprattutto la vicenda spirituale di quest’ultimo a fargli imboccare la via del cristianesimo. Nel 390 riceveva il battesimo nella città natale e durante una permanenza in Spagna conobbe la pia giovane Therasia, che sposò. Insieme decisero di perseguire un ideale di perfezione evangelica fondato sulla povertà, l’ascetismo e la preghiera, spinti anche dalla morte prematura del figlioletto, Celso. Venduto quanto possedevano, distribuirono il ricavato fra i poveri della città.
Nel 394 venne ordinato sacerdote dal vescovo di Barcellona, dietro anche le forti pressioni del popolo che da tempo ammirava quella singolare figura di cristiano, onesto e asceta, e sempre disponibile alle esigenze della carità. Paolino, sempre attratto e affascinato dalla vita monastica, rifiutò tutte le offerte per ritirarsi a Nola, dove la famiglia possedeva una chiesetta costruita sulla tomba di un martire. Accanto alla chiesetta costruì un santuario e un ospizio per i poveri, riservando per sé il primo piano, dove si ritirò con la moglie e altri amici a condurre una vita di silenzio e di preghiera, di distacco dal mondo. A furor di popolo venne eletto vescovo della città.