UN SANTO AL GIORNO # 25 agosto: San Ludovico
San Luigi IX re di Francia, nacque nell’anno 1215 in Poissy, dove ricevette battesimo. Ebbe per genitori Luigi VIII e la regina Bianca di Castiglia, donna di grande pietà che fin dalla prima infanzia gli procurò un singolare amore alla virtù e un grande orrore al peccato. «Figliuol mio – gli ripeteva – vorrei piuttosto vederti morto, anziché macchiato di un sol peccato mortale». Maggiorenne, coronato re di Francia, Luigi riguardò la sua consacrazione non come una semplice cerimonia, ma come un impegno davanti a Dio e agli uomini di far regnare Gesù Cristo in tutti i suoi stati.
Sovrano semplice e modesto, curava il rispetto del popolo non tanto con il fasto esteriore, quanto con le opere buone e un buon governo, che riorganizzò amministrativamente e moralizzò nei costumi. Nell’anno 1244 fu sorpreso da un’ardentissima febbre, per cui tutto il popolo, dolente, offrì a Dio fervide preghiere, ottenendogli la guarigione. Guarito, guidò una crociata per la liberazione della Terra Santa. Sbarcato in Egitto presso la città di Damietta, attaccò i Saraceni e li vinse, ma iniziata la marcia verso l’interno, una terribile pestilenza decimò l’esercito crociato e colpì lo stesso sovrano. Assalito nuovamente dai Turchi, venne facilmente sconfitto e fatto prigioniero.
Venuto a patti col vincitore, poté liberare gran parte dei suoi soldati, soccorrere i feriti e proseguire come pellegrino per la Terra Santa. Tornato in Francia si dedicò al riordinamento del regno. Abolì il duello giudiziario, fondò la Sorbona, la Santa Cappella, e si preparò a una nuova crociata. A Tunisi, però, una nuova epidemia colpì l’esercito, e lo stesso re, sentendosi morire, chiese in quella sede gli ultimi sacramenti. Fattosi adagiare su un letto, coperto di cenere e cilicio, con le braccia incrociate sul petto, spirò pronunziando le parole: «Entrerò nella tua casa, o Signore, ti adorerò nel tuo tempio santo e glorificherò il tuo nome ». Le sue spoglie sono conservate in Sicilia, nella cattedrale di Monreale, e in Francia, nella basilica di Saint-Denis.