MONiTOR
  • Home
  • Ultimi
  • temi
    • ambiente
    • casa
    • detenzioni
    • iniziative
    • lavoro
    • migrazioni
    • notizie
    • sanità
    • scuola
    • spazi pubblici
    • storie
    • turismo
  • Città
    • bologna
    • milano
    • napoli
    • roma
    • torino
    • altre città
  • linee
  • culture
    • arti
    • cinema
    • fotografia
    • libri
    • musica
    • teatro
  • Foto
    • fotogallerie
    • fotoreportage
  • storie disegnate
  • Autori
  • edizioni
  • Lo stato delle città

UN SANTO AL GIORNO # 25 febbraio: San Romeo

(disegno di irene servillo)
(disegno di irene servillo)

Si chiamava Romea la strada che dal settentrione conduceva a Roma, passando da Lucca, e che per molti secoli costituì “l’autostrada del sole” dei pellegrini diretti verso la città degli apostoli. Dante, nella Divina Commedia, ricorda la folla dei romei (pellegrini) che percorreva nei due sensi il Ponte Sant’Angelo, a Roma, nel primo anno santo proclamato nel 1300 da Papa Bonifacio VIII.

Anche il beato Romeo visse nel Trecento, cioè nel secolo di Dante e delle contese tra Montecchi e Capuleti, in mezzo alle quali fiorì, a Verona, l’amore tra Romeo e Giulietta. La sua vicenda terrena è però assai meno nota di quanto non lo sia la storia del sospiroso e sfortunato Romeo di Verona. Si sa che il Santo è italiano di origine, e appartenente all’antichissimo ordine religioso dei Carmelitani, devoti della Madonna, che proprio in quel secolo conobbero, nelle città italiane, una nuova fioritura di vocazioni e di fondazioni.

La sua storia si confonde con quella di Sant’Avertano, francese della diocesi Limoges, anch’egli carmelitano. Insieme, infatti, i due furono a lungo pellegrini, prima in Terra Santa, poi a Roma. Fu così che il Romeo di nome fu anche romeo di fatto, cioè pellegrino a Roma, tanto da domandarsi se non ebbe tale nome proprio come attributo, per ricordare quel suo devoto viaggio. Secondo alcuni studiosi il beato Romeo di Lucca è forse addirittura il beato Enrico pellegrino, un carmelitano sepolto a Lucca, alla cui intercessione sono attribuiti molti miracoli. Alla sua morte, il corpo del beato fu traslato dalla Chiesa di San Pietro fuori le mura, in cattedrale; attualmente riposa con Sant’Avertano nella Chiesa dei Santi Paolino e Donato. (torna ai santi)

Appuntamenti

Edizioni MONiTOR

Lo stato delle città, n°14

Le case dei sogni

Un compagno

Lo stato delle città, n°13

Lo stato delle città, n°12

Lo stato delle città, n°11

Lo stato delle città, n°10

Lievito

La memoria bucata

Lo stato delle città, n°9

Confini

Le guarattelle

Lo stato delle città, n°8

Le fragili alleanze

Lo stato delle città, n°7

La settimana santa

L’estate è finita

La Venere degli stracci

Lo stato delle città, n°6

Baby Gang

Lo stato delle città, n°5

Lo stato delle città, n°4

Solidi

Detti

Lo stato delle città, n°3

Lo stato delle città, n°2

Risalendo la china

Quartieri Spagnoli

L’infelicità italiana

Lo stato delle città, n°1

Lo stato delle città, n°0

Heroes

Lo sparo nella notte

Qualcosa che bruci. Oroscopo di Foucault

Il cielo in una stanza

Lo sparo nella notte

La città orizzontale

Grigio

Primavera breve

Fino all’urdemo suspiro

Vai mo

Palude

iL SINDAKO

Lo stato della città

Il fuoco a mare

La sfida

Odissee

SUPPORTA NAPOLIMONiTOR

AUDIODOC, PODCAST, VIDEO

GALLERIE E REPORTAGE

Storie Disegnate

Lo stato delle città / LA RIVISTA

Newsletter

Loading

Chi siamo

Napoli Monitor è stato un mensile cartaceo, in edicola dal 2006 al 2014.
A partire dal 2010 è un sito di informazione e approfondimento.
Dal 2015 pubblica anche libri e dal marzo 2018 la rivista “Lo stato delle città”.

contatti

La redazione di Napoli Monitor si trova in via Broggia, 11; 80135 – Napoli – info: [email protected]

MONiTOR

© Copyright 2015 - 2023. Proudly supported by dopolavoro and Shift-Left