UN SANTO AL GIORNO # 25 maggio: San Gregorio VII Papa
Divenuto papa col nome di Gregorio VII attuò un importante programma di riforme, che egli stesso aveva caldeggiato come collaboratore dei suoi predecessori: lotta contro la simonia e l’ingerenza del potere civile nelle nomine dei vescovi, degli abati e degli stessi pontefici, restaurazione d’una severa disciplina per il celibato. Violente resistenze a questa riforma arrivarono anche da parte del clero.
Fu protagonista di un duro scontro con l’imperatore Enrico IV, che s’umiliò a Canossa ma, subito dopo, riprese le redini dell’impero, si vendicò facendo eleggere un antipapa e marciando su Roma. Gregorio VII, abbandonato dagli stessi cardinali, si rifugiò in Castel Sant’Angelo, dove venne a liberarlo il duca normanno Roberto il Guiscardo. Il papa si recò quindi in volontario esilio a Salerno, e qui morì l’anno dopo, pronunciando la nota frase: «Ho amato la giustizia e ho odiato l’iniquità…». Era il 5 maggio 1085.
Il suo corpo venne sepolto nella cattedrale di Salerno.