UN SANTO AL GIORNO # 26 luglio: Santi Anna e Gioacchino
Sant’Anna nacque a Betlemme in umile dimora, e fu sposa di Gioachino. Entrambi erano della stirpe di David. I due per tanti anni sospirarono un figlio e pregavano affinché venisse esaudito il loro desiderio. Come l’antica Anna, madre di Samuele, aveva fatto voto di consacrare a Dio il figlio che le avrebbe mandato, così la madre di Maria promise di consacrargli la prole che le avrebbe concesso. Avanzata d’età e sterile, il suo stato era a quel punto considerato come un castigo del cielo, come un’esclusione dal partecipare alla nascita del Messia. Anna però seppe pazientare e soffrire la ignominia delle donne nazaretane finché fu eletta da Dio a genitrice della madre del Salvatore.
La santità di Anna fu in rapporto con la sua dignità. La fede, l’amore e l’osservanza della legge divina, la purità, la carità, la prudenza, la forza, tutte le virtù si intrecciarono in lei. Quando Maria contava appena tre anni, Anna e Gioachino la condussero al tempio in osservanza al voto fatto e l’abbandonarono nelle mani di Dio. Fu grande dolore per loro, ma seppero sopportarlo vedendovi il disegno della Provvidenza per il bene delle anime.
La missione assegnata ad Anna era compiuta, e la santa poté così spirare a Gerusalemme tra le braccia della figlia benedetta. Pare avesse cinquantasei anni.