Questa mattina il parlamento catalano ha finalmente approvato la regolamentazione degli affitti brevi turistici, dopo anni di pressioni da parte dei movimenti per la casa, e dopo le grandi manifestazioni in tutto lo stato spagnolo di sabato scorso. Oltre centomila persone, secondo […]

Molto più che un incidente ferroviario. Sulle ultime mobilitazioni in Grecia
Il 28 febbraio è stata una data storica per le mobilitazioni di piazza in Grecia. È stata, ormai su questo concordano tutti, anche i media mainstream, la più grande manifestazione mai avvenuta nel paese. Non solo ad Atene […]

“Heil Coca Cola”. Il passato di Berlino in un museo
Quando arrivai a Berlino la prima volta, nel settembre del 1997, la Germania era stata riunificata da pochi anni e la città era un immenso cantiere. Stava prendendo forma quella che i media mainstream e il governo chiamavano Das Neue Berlin, la nuova Berlino, nuovamente capitale […]

Studiare e insegnare a Gaza durante la guerra. Intervista ad Asmaa Abusamra
Asmaa Abusamra è una docente universitaria. Nel marzo 2024 ha lasciato la Striscia di Gaza per andare in Norvegia nell’ambito del progetto Scholars at Risk (SAR). Mi ha dato appuntamento alla Biblioteca Centrale dell’Università di Oslo. L’intervista si svolgerà al terzo piano ma non prendiamo l’ascensore «perché da quando è cominciata la guerra non riesco più a stare in spazi

Il 2024 in dodici articoli
GENNAIO LA CONVERGENZA IMPOSSIBILE. PANDEMIA, CLASSE OPERAIA E MOVIMENTI ECOLOGISTI Siamo a Trieste, e mio zio, come altre migliaia di persone della sua generazione, è sceso in piazza con il movimento No Green Pass, e ha solidarizzato con chi, come mia zia, è stata discriminata e, nel mezzo di una pandemia mondiale, sospesa dal proprio posto di lavoro. L’affiliazione a

Il fantasma della libertà. L’epopea del Vaquilla nella Barcellona degli anni Settanta
“Sì, il Vaquilla, chi non lo conosce… – dice la donna, mentre aspetta suo figlio all’uscita di scuola –. Rubava macchine, rapinava le banche, le cose che si facevano allora… È anche uscito, ma poi ricadeva ogni volta”. “La sorella vive ancora nel quartiere. Ha un banco di pesce al mercato – interviene un’altra donna –. Lui è morto in carcere,

Gaza, la fame come arma da guerra e il trauma sociale della popolazione palestinese
La guerra israeliana a Gaza si è manifestata in una varietà di forme brutali. La più insidiosa e devastante è stata l’utilizzo della fame come arma. Il 9 ottobre 2023, il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha annunciato che non avrebbe permesso l’arrivo a Gaza “di elettricità, cibo, né carburante”. La giustificazione è stata che Israele “sta combattendo contro

Germania in autunno. La crisi di Volkswagen è la crisi di un sistema
Il primo dicembre, con la scadenza del contratto di lavoro dei circa 120 mila lavoratori degli stabilimenti tedeschi del gruppo Volkswagen, il sindacato dell’industria IG Metall ha indetto i primi scioperi in risposta agli annunci dei vertici aziendali, che da settimane annunciavano con toni perentori e scoraggianti, eppure allusivi e fumosi, l’improrogabilità di una non meglio precisata drastica riduzione della
Una manifestazione contro il caro affitti a Barcellona
Abbassare gli affitti del 50%: questa è la richiesta chiara dell’imponente manifestazione che ha sfilato sabato per le strade di Barcellona. Oltre 170.000 persone, i collettivi in difesa della casa, gruppi ecologisti, sindacati […]

L’infanzia impossibile. Il fardello della guerra sulle spalle dei bambini di Gaza
Da domani, 10 novembre, e fino a martedì 12, la psichiatra e psicoterapeuta Samah Jabr sarà a Napoli per parlare del suo ultimo libro, Il tempo del genocidio, e del massacro in corso in Palestina da più di un anno. Il primo appuntamento è per domani, alle ore 17:00 all’ex Asilo Filangieri (vico Giuseppe Maffei, 4). L’ultimo martedì 12, all’università