Guardava avanti e sparava. Guardava indietro e trovava macerie e distruzione. Paolo era nel mezzo del cammino della sua vita, nel pieno della maturazione criminale.
Hashish e armi, trentaseienne agli arresti in casa (cronache di napoli, 18 settembre).
Maltrattamenti, trentaseienne nei guai (cronache di napoli, 18 settembre).
Furto di gomme, preso trentaseienne (cronache di caserta, 18 settembre).
Conosceva bene la differenza tra delinquere e lasciarsi ingolosire.
Si può finire in carcere per il furto di chewing gum? Sì se si arraffano settantadue confezioni di gomme da masticare e non una striscia per una improvvisa voglia. (il mattino di caserta, 18 settembre).
Lo chiamavano “Paolone Maniacale”. Non prometteva quando non era sicuro di mantenere.
“Puliamo il mondo”, torna la campagna di Legambiente (il mattino di salerno, 19 settembre).
Avellino-Cittadella. Sia il presidente Taccone che il tecnico Toscano hanno spronato squadra e tifosi: «Dobbiamo assolutamente vincere, siamo concentratissimi per superare il Cittadella». (il roma, 20 settembre).
Avellino-Cittadella 0-1, il tecnico Toscano amaro: «È una sconfitta immeritata». (il mattino di avellino, 21 settembre).
Prima dei colpi trascorreva settimane di studio, appostamenti, spionaggio. Faceva domande, voleva capire.
Gli esponenti dell’opposizione chiedono al sindaco, riferendosi alla Festa del Crocifisso: «È vero che aveva chiesto ai giostrai un contributo di ventimila euro e che, a fronte del diniego, ha impedito la installazione delle giostre?». E infine: «È corretto che un sindaco definisca suoi concittadini “gente di merda“?». Domande semplici, alle quali non ha fatto seguito alcuna risposta.(cronache di caserta, 18 settembre).
Quando gli capitava di vedere le fiction sulle bande criminali (la sua preferita era Un posto al sole) rideva di quei ritratti stereotipati, nei quali tutti i delinquenti sono spietati allo stesso modo.
C’è una Napoli orribile. Più orribile di Gomorra. […] È la Napoli in guerra, che vive di piombo e sangue, che pulsa e cresce come un cancro accanto a quella dei turisti, della borghesia distratta, della giustizia lumaca, della politica minata da beghe e inchieste. È la Napoli che sposta sempre più avanti l’asticella del terrore. (il commento di raffaele schettino, metropolis, 18 settembre).
Continuano le riprese della fiction Nuova camorra, in onda dal 2017, definita “l’anti-Gomorra”. (il roma, 22 settembre).
Eppure, nel mezzo del cammino della vita di Paolone (che peraltro diventava sempre più grasso), qualcosa non funzionò più. Il suo proverbiale sangue freddo cominciava a scaldarsi. “Maniacale” detestava gli emuli delle fiction, brutali e sprezzanti, attratti fatalmente dall’eterno riposo.
Da oltre cinque anni, i cittadini attendono la realizzazione di nuove nicchie. A oggi, però, ancora nulla. «Adesso si tratta soltanto di poco tempo e finalmente i cittadini potranno entrare in possesso delle nicchie», aveva sottolineato a marzo scorso lo stesso primo cittadino di Boscoreale. (roberto mazza, metropolis, 21 settembre).
Ignoti la notte scorsa hanno abbandonato un materasso in via Donizetti, precisamente all’incrocio di strada che si incrocia con corso Aldo Moro. A trovarlo sono stati gli agenti della polizia municipale di Santa Maria Capua Vetere, con il maresciallo Gaetano Pagano, al termine del servizio svolto all’estemo della scuola in via Mascagni. (cronache di caserta, 22 settembre).
Paolone (che ormai si muoveva con difficoltà) voleva essere redento. La salvezza era il suo tormento.
Il trio degli allenatori è formato da Filomeno Accetta, Amedeo Caliendo e Roberto Salcito. Quest’ultimo dopo un’esperienza di allenatore con il Salvatore De Iudicibus torna a Sirignano dove ha militato come calciatore. Filomeno Accetta a riguardo dice: «Quest’anno pensiamo inizieremo il campionato pensando innanzitutto prima alla salvezza e poi se vedremo che ci saranno riscontri positivi penseremo alla salvezza». (il quotidiano del sud, 22 settembre).
“Maniacale” decise così di allontanarsi dalla sua terra e migrare in un posto più salubre.
Grazie ai reperti ossei del sito di Saint Martin de Corléans, oggi sappiamo che nel 3.000 a.C. gli abitanti valdostani godevano di buona salute; venivano inumati e a volte cremati; avevano muscoli robusti (a indicare che si muovevano su terreni accidentati, talvolta anche cadendo e rompendosi gli arti); usavano i denti per frantumare il cibo o masticare le pelli; seguivano una dieta essenzialmente carnivora, con l’apporto di prodotti d’acqua dolce e piante tipiche dei climi temperati. (il sole 24 ore eventi, 19 settembre).
Eliminò dalla sua dieta anche il caffè, che gli ricordava un brutto episodio della sua ascesa criminale.
«Ti aspettao a casa per offrirti il caffè», ma è racket: arrestati (il mattino di caserta, 21 settembre).
Cominciò a seguire le trasmissioni pomeridiane, la panacea di tutti i mali.
Da oggi Barbara D’Urso inaugura un nuovo spazio ospitando il professor Nicola Sorrentino (nella foto con lei) specialista in scienze dell’alimentazione e dietetica. Sorrentino seguirà due pazienti che devono perdere molti chili davanti alle telecamere. Si comincia oggi prendendo il peso dei pazienti. Aggiornamenti ogni quindici giorni. (il corriere della sera, 23 settembre).
Ma una serie di eventi determinò una rinnovata e radicale concezione del suo modo di nutrire il corpo.
Controlli in un ristorante, sigilli a dieci chili di pesce spada (cronache di napoli, 23 settembre).
Carni putrefatte in frigo, sequestrato ristorante (cronache di napoli, 23 settembre).
Allergico al latte, la scuola non accetta l’iscrizione (cronache di napoli, 23 settembre).
Paolone “Maniacale” diventò vegano. Nel giro di sei mesi morì per denutrizione. Al suo funerale parteciparono tre persone e diciotto gatti. Da marzo 2017 Rai1 trasmetterà la fiction Rimbocchiamoci, ispirata alla sua vita. Indirizzerà i giovani verso la strada del crimine consapevole. Paolone sarà interpretato da Sabrina Ferilli.
a cura di palanza
Leave a Reply