“Lavoratrici e lavoratori, a seguito della mancanza materiale per il blocco degli ingressi, domani 6 dicembre 2024, primo turno, secondo turno e terzo turno di tutti i reparti dello Stabilimento non lavora. Per tale giornata verrà richiesta la CIGO”. Sabato 7 dicembre 2024. È da poco passata la mezzanotte quando Felice, con una certa soddisfazione, mi mostra dal suo cellulare
Vertenza Gls e lotte nella logistica in Campania. Un’assemblea operaia all’ex Asilo Filangieri
Dopo sette mesi di battaglie contro l’assenza di ogni regola contrattuale, il lavoro nero e carichi di lavoro disumani, i lavoratori della logistica in Campania, sulla strada tracciata nel decennio precedente al centro-nord, hanno cominciato a cambiare la propria condizione. Partita dai lavoratori della Gls, tale battaglia sta contagiando operai di altre aziende per arrestare le pratiche di super-sfruttamento imposte
Mo’ basta! La protesta dei lavoratori Gls a Napoli
Fotografie di Mario Spada Nel pomeriggio di ieri un gruppo di lavoratori dell’azienda Gls, organizzati nel sindacato Sol Cobas, si è radunato davanti la sede dell’Unione Industriali di Napoli, a piazza dei Martiri, e ha esposto un lunghissimo striscione con scritto: “Mentre ordini con un clic, le mie ossa fanno crac. Corro sempre, ‘o pacco pesa, pochi soldi a fine
“Ti spremono e ti buttano via”. Quattro anni di consegne per Amazon nella testimonianza di un lavoratore
Il 15 ottobre scorso c’è stato, alla biblioteca Ramondino-Neiwiller di via Sedile di Porto a Napoli, il primo incontro di scuola popolare. Sono intervenuti Marco Veruggio, autore del libro Conflitto di classe e sindacato in Amazon (Edizioni PuntoCritico) e un driver di Amazon, che ha raccontato la sua esperienza professionale e di lotta. Riportiamo qui un estratto del suo intervento.
“Lottiamo per sessant’anni di storia”. Voci dalla fabbrica occupata di Statte, Taranto
“La passione di Effer per l’ingegneria si rispecchia nella robustezza, nella durata e nell’affidabilità di ogni sua gru. […]. Ogni gru è progettata in modo da superare le aspettative; rendendo leggeri i carichi più pesanti, portando più lontano i carichi e inviando dati in tempo reale sul display del radiocomando”. C’è scritto così sul sito della Effer, marchio storico di
Shame in Italy. Le lotte operaie contro lo sfruttamento dei grandi brand della moda
«Made in Italy? Shame in Italy!». È l’urlo che sabato 26 ottobre si è alzato davanti ai negozi Montblanc di dodici città: Firenze, Milano, Napoli, Roma, Bologna, Torino, Verona, Ginevra, Basilea, Zurigo, Berlino, Lione. Una convergenza europea a cui hanno partecipato sindacati, associazioni, partiti e abitanti dei territori, lanciata dall’assemblea territoriale di Prato e Firenze del sindacato Sudd Cobas per
Napoli, in piazza contro il processo ai disoccupati
28 ottobre è la data di inizio del maxi-processo a quarantatré disoccupati del Movimento di lotta 7 Novembre, del Cantiere 167 Scampia, militanti del laboratorio politico Iskra e del SI Cobas Napoli […]
Nel distretto pratese qualcosa si muove, dopo l’aggressione agli scioperanti e il corteo per la libertà sindacale
«Svegliati, hanno attaccato il presidio, dobbiamo andare». È l’1:45 di notte e a parlare è la mia coinquilina. Partiamo subito. Mentre arriviamo in motorino, vediamo le ambulanze andare nella direzione opposta. Stanno portando […]
Sfruttamento e angherie nel lavoro sociale. Un’intervista corale sul caso di Almaterra a Torino
Almaterra è un’associazione che si descrive come “associazione di donne e per donne”, che vuole tutelare le donne e le soggettività vittime di violenza di genere e di qualsiasi forma di discriminazione, che sia di razza o a livello […]
Promesse mancate e lotta dura. Un’altra settimana in piazza per i disoccupati napoletani
Lunedì mattina. Una trentina di disoccupati del Movimento 7 novembre entra nel palazzo della Città metropolitana di Napoli, occupando i due piani in cui hanno sede gli uffici dei partiti di maggioranza e opposizione: è […]














